Trasformazione digitale per la PA

Cliente

Poste Italiane

Anno

2023

Poste Italiane è un'impresa pubblica e holding italiana controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze e assistita dalla garanzia dello Stato Italiano.
La sfida è stata disegnare e riprogettare la piattaforma di redazione e pubblicazione di documenti per i dipendenti, gettando le basi per garantire una UX coerente tra le centinaia di servizi disponibili, stravolgere il design anni ‘90 e utilizzando Sharepoint come piattaforma di atterraggio.

Il risultato finale ha visto migliorare l'efficienza dell'interfaccia e un'efficacia dell'usabilità della piattaforma.

Touchpoint

Sito web

Timeline

3 mesi

Processo

Dall'analisi strategica allo sviluppo del prodotto esistente.

La prima fase del progetto ha visto una profonda analisi dell'ecosistema esistente. Esplorando i comportamenti, i bisogni e le motivazioni dei dipendenti di Poste Italiane si è proceduto con la mappatura dello stato dell'arte e i percorsi dell'utente.

In seguito ci si è concentrati sulla mappatura e la revisione dell'architettura delle informazioni, l'obiettivo era di ottimizzare la struttura dei contenuti e rendere più intuitiva la navigazione all'interno della dashboard.

Soluzione

Design minimale e intuitivo

Il processo di UX end-to-end è stato guidato dalla ricerca iniziale fino al wireframing e alla prototipazione; i complessi processi di redazione sono stati tradotti in un'esperienza intuitiva, garantendo agli utenti una navigazione fluida del sito web.

Sitemap as-is

Sitemap to be

Wireflow strumenti fondamentali per il coinvolgimento degli stakeholder e assicurare le scelte progettuali siano in linea con le loro aspettative di business e con le esigenze degli utenti.

Sono stati prodotti svariati flussi utente per mostrare il comportamento d’uso dei vari componenti e del percorso.

Design system per creare e mantenere coerenza visiva e funzionale tra i prodotti.

Creazione di un Design Language System interno di Poste Italiane, seguendo le ultime normative WCAG 2.2, per diventare un punto di riferimento per lo sviluppo del nuovo Pianeta UP e per le future piattaforme.